Sipario storico - Teatro "Bruno Mugellini" – Potenza Picena (MC)
Al momento della presa in consegna il sipario si presentava in uno stato di conservazione assai critico. La tela costituente l’opera risultava compromessa da numerosi tagli e lacerazioni, con vistose pieghe e deformazioni, dovute alle continue sollecitazioni a cui era stata sottoposta durante il suo utilizzo.
Le parti superiori ed inferiori del sipario risultavano particolarmente danneggiate perché la tela era stata inchiodata direttamente alle aste in legno e l’utilizzo in teatro aveva creato delle tensioni tra i due elementi che avevano portato col tempo lacerazioni e strappi anche di notevoli dimensioni.
In questo caso addirittura la tela risultava priva di qualsiasi preparazione a supporto del colore, cosa che se da una lato ha permesso una maggiore leggerezza al sipario, dall’altro ha provocato una scarsa aderenza della tela alla pellicola pittorica, che presentava infatti diffuse perdite ed impoverimenti del colore.
Abbiamo iniziato il restauro lavorando sul fronte del sipario, asportando con una delicata pulitura a secco la polvere che si era depositata sulla tela.
Successivamente abbiamo stirato la tela per eliminare le pieghe ed evidenziare le dimensioni delle lacerazioni presenti, per proseguire alla realizzazione degli “innesti”, cioè degli inserimenti di nuova tela in tutte le porzioni mancanti o danneggiate, anche le più piccole.
Gli stangoni sono stati sostituiti con legni nuovi e sono stati rinforzati i punti di attacco della tela con gli stessi.
Restaurato il supporto il sipario è stato portato in teatro dove è stato montato in maniera provvisoria ma efficace per permettere di eseguire in posizione verticale la reintegrazione del colore.
L’integrazione pittorica è stata realizzata con colori vinilici mantenuti ad alta densità, evitando di utilizzare pigmenti in soluzione acquosa per non creare danni al dipinto eseguito a tempera e quindi sensibile all’acqua.
L’intervento di restauro è stato affrontato tenendo conto anche dell’esigenza fondamentale di riportare il sipario alla sua funzione e quindi permetterne l’utilizzo in teatro.
Per questo motivo è stato portato avanti, in parallelo all’intervento sulla tela dipinta, anche un discorso migliorativo degli ancoraggi di sostegno che permettesse di movimentare al meglio il sipario tutelandone al contempo la sua conservazione.
L’intervento di restauro è stato affrontato tenendo conto anche dell’esigenza fondamentale di riportare il sipario alla sua funzione e quindi permetterne l’utilizzo in teatro.
La finalità di questo progetto, condivisa pienamente dai responsabili dell’amministrazione comunale, risultava infatti non solo la salvaguardia conservativa del sipario ma anche la sua ricollocazione con piena funzionalità operativa, onde evitare una “musealizzazione” dell’opera e garantire al contrario il reinserimento nel suo luogo deputato.
Per questo motivo è stato portato avanti, in parallelo all’intervento sulla tela dipinta, anche un discorso migliorativo degli ancoraggi di sostegno che permettesse di movimentare al meglio il sipario tutelandone al contempo la sua conservazione.
Sono state eseguite le seguenti operazioni sulla struttura di ancoraggio del sipario:
- realizzazione di un doppio stangone “a ganascia” a sostituzione di quelli originari altamente degradati;
- realizzazione dei “tiri”, sostituendo le corde ammalorate con corde nuove di spessore adeguato;
- revisione e recupero dei rocchetti per una sicura movimentazione.
Allo scopo sono state realizzate delle limitate modifiche alla struttura di supporto in teatro che hanno permesso di eliminare nel sipario dei punti di pericolosa sollecitazione per la tela.
In termini tecnici si è riusciti a posizionare il sipario “in seconda” e non “in terza” come era in origine, eliminando così la necessità dello stangone mediano, causa nel tempo di sicuro deterioramento della tela del sipario.
Per raggiungere lo scopo sono state eseguite, con l’autorizzazione dell’Ufficio Tecnico del Comune, delle modifiche strutturali dei sostegni del sipario, che riportiamo sintetizzate nei disegni seguenti:
SEZIONE PALCOSCENICO - STATO DI FATTO (misure in ml)
SEZIONE PALCOSCENICO - STATO DI PROGETTO (misure in ml)